Al fine di risparmiare soldi o nei casi in cui non disponi di un budget importante o ancora a fronte di un utilizzo sporadico, l’acquisto di una buona bicicletta usata può rivelarsi scelta saggia. Lo stesso dicasi, ad esempio, se sei intenzionato a cambiare disciplina, passando magari al mountain biking e, specie in fase iniziale, sei ancora un po’ titubante.

Vero è che dal punto di vista economico, acquistare una bici usata è di sicuro vantaggioso. Tuttavia, le condizioni della bicicletta vanno sempre valutate, così come la provenienza, visto che purtroppo, specie negli ultimi anni, i furti sono aumentanti e il mercato è diventato sempre più selvaggio. Quali sono le caratteristiche da controllare quando acquisti una buona bicicletta usata? Il telaio e le sospensioni sono le prime due cose da valutare in una bici di seconda mano. In seconda battuta, è la volta delle ruote e della trasmissione.
A livello generale, è opportuno tenere in considerazione il chilometraggio. Quanti chilometri ha percorso la bicicletta? In molti casi, le componenti sono così usurate che vanno sostituite in toto. In altri casi, a causa di un uso tutt’altro che professionale, potrebbero esserci svariate rotture che non possono essere sistemate. Per questo motivo, che si tratti di una bici usata da strada o di una mountain bike, il controllo delle condizioni generali va eseguito sempre a monte.
Controllo del telaio in una buona bicicletta usata
Il telaio è nell’immaginario collettivo la bicicletta. Ergo, a fronte di danneggiamenti, è inutile procedere all’acquisto della bici di seconda mano. Il primo controllo va eseguito sul telaio. Una presenza eccessiva di graffi è sinonimo di un uso intensivo delle due ruote, ma la loro integrità non è pregiudicata. Cosa diversa dalle ammaccature, dovute quasi sicuramente a qualche caduta di troppo. Occhio poi al ricorso ai nastri protettivi, con cui il vecchio proprietario o il venditore di turno intende coprire i deterioramenti.

Copywriter e SEO Specialist dal 2012. Appassionato di web marketing inizia a creare i primi siti web nel 2010. Nel 2017 decide di fondare il blog Mnews.it per il quale si occupa di realizzare guide all’acquisto su qualsiasi tipo di prodotti.