Tutti i prodotti sono selezionati in piena autonomia editoriale. Se acquisti uno di questi prodotti, potremmo ricevere una commissione.

Migliori videoproiettori: guida all’acquisto

Il mercato dei videoproiettori è in forte ascesa e solo negli ultimi mesi le principali compagnie del settore, come Fujifilm, Sony, Panasonic e JVC, hanno annunciato grandi novità nelle gamme di modelli messi a disposizioni dei clienti: migliorano le qualità delle immagini, la tecnologia utilizzata, il livello di resa e, in alcuni casi, si riducono ingombri e dimensioni. Insomma, cosa bisogna valutare per acquistare un buon videoproiettore?

Migliori videoproiettori

Migliori videoproiettori in offerta su Amazon

Cosa sono i videoproiettori

Innanzitutto, è bene chiarire alcuni aspetti relativi a questi prodotti: in termini estremamente semplici, parliamo di un dispositivo elettronico che proietta immagini e filmati su superfici piane, che possono essere le pareti verticali di una stanza o appositi pannelli. Per essere in grado di proiettare i video, ovviamente, il dispositivo deve essere collegato a un apposito device esterno, come ad esempio un computer portatile oppure un lettore DVD.

Le caratteristiche dei migliori proiettori

Le caratteristiche da valutare al momento dell’acquisto sono molteplici, e si va da questioni di tipo tecnico e tecnologico – come informazioni su rapporto di contrasto, rumorosità, disponibilità di ingressi multimediali per i collegamenti, risoluzione e formato – a dettagli di tipo pratico, come la luminosità dell’ambiente in cui pensiamo di installare il dispositivo, la facilità di installazione e il budget a disposizione. Importante anche prendere in considerazione la possibilità di sostituire successivamente componenti in caso di guasti e problemi: ad esempio, in Italia il sito Lampexpert.it è specializzato nella vendita di lampade proiettori per i modelli di tantissime marche, per cui basta fare un check nel catalogo per verificare l’effettiva disponibilità.

L’utilizzo del dispositivo

Storicamente, i videoproiettori sono stati impiegati soprattutto in ambito business, per la trasmissione di video e immagini nel corso di conferenze o di convegni, ma negli ultimi tempi si stanno diffondendo anche come soluzione domestica, per la riproduzione in casa di ambienti simili a quelli delle sale cinematografiche. In questo caso, le caratteristiche che devono essere possedute dalle macchine sono le seguenti: risoluzione di riproduzione Full HD o 4K, schermo DLP o LCD (compatibilità con HDCP), supporto della tecnologia 3D, rapporto di contrasto minimo 10:000:1, livello di rumorosità basso per non interferire con l’audio del film.

Gli aspetti a cui prestare attenzione

Per le attività business, invece, ci si può accontentare di caratteristiche tecniche meno elevate, ma esiste una ulteriore distinzione: quella tra device da installazione a soffitto (che devono disporre di adeguati punti di fissaggio e di correzione trapezoidale automatica, che serve a regolare eventuali distorsioni della proiezione) e tra dispositivi portatili (che non dovrebbero pesare più di 3 chili e prevedere altoparlanti integrati, fatta salva la possibilità di collegare altoparlanti esterni). In questo caso, per la risoluzione ci si può orientare su WXGA, WUXGA o puntare sul Full HD; per la luminosità bisogna adattarsi sui 3000 – 4000 Lumen, e poi ancora verificare la compatibilità con il sistema MHL e la presenza di collegamenti audio/video.

Le funzioni aggiuntive

Ci sono poi altre caratteristiche che risultano utili nella selezione di un buon videoproiettore, che dipendono anche da esigenze personali e di utilizzo e che ne facilitano l’impiego. Parliamo di dettagli come lo zoom ottico che, soprattutto nei dispositivi concepiti per l’Home Cinema, dovrebbe essere di elevata flessibilità (almeno 2X) per consentire una visione fluida anche nei casi in cui non c’è una distanza ottimale tra l’apparecchio e la superficie di proiezione.

Si chiama Lens-Shift invece la possibilità di spostare l’immagine in senso orizzontale o verticale senza dover fisicamente inclinare il proiettore, e risulta evidente quanto possa essere pratica questa funzione se il videoproiettore non è posizionato al centro davanti alla superficie di proiezione. Altro elemento funzionale è la correzione Keystone (nota anche come correzione trapezoidale), che serve a evitare le distorsioni trapezoidali e a regolare la geometria dell’immagine: in pratica, intervenendo sui comandi si possono comprimere le dimensioni del quadro fino a raggiungere la forma giusta per la riproduzione.

VideoProiettori in vendita su Amazon

Leggi anche: