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Conosciamo il mal di testa: la cefalea frontale

Il mal di testa, o meglio la cefalea, colpisce circa il 90% degli adulti, in modo sporadico o ricorrente. Non tutti sanno che esistono varie tipologie di cefalea, differenziate a seconda della causa e della zona del capo che duole maggiormente. La cefalea frontale è tra le forme più diffuse e ricorrenti di mal di testa. Cerchiamo di capire di cosa si tratta e quali sono le principali cause.

Conosciamo il mal di testa

Mal di testa frontale

Soffrire di cefalea frontale è condizione abbastanza diffusa, sono infatti moltissimi gli adulti che ne soffrono, circa il 18% delle donne e il 7% degli uomini. Il dolore può essere da leggero ad acuto e si avverte soprattutto nella zona della fronte, sulle tempie e attorno agli occhi (spesso nella zona retrooculare). Le diverse cause di questo disturbo portano anche a sintomi leggermente differenziati. Per definire la causa è importante valutare non solo l’entità della cefalea frontale, ma anche la durata degli attacchi e la loro ricorrenza.

Le cause del mal di testa frontale: la cefalea tensiva

Tra le principali cause di questo disturbo vi è la tensione di collo e spalle che si protrae nel tempo, a causa dello stress psicofisico e dell’affaticamento, lavorativo o per altre motivazioni. Visto che spesso la cefalea frontale è correlata a questo problema si tende a chiamarla, tout court, cefalea tensiva; anche se in realtà non sempre le due problematiche si sovrappongono. I dolori cervicali e le problematiche in questa zona del corpo sono in molti casi una delle principali cause della cefalea tensiva. Allentare la tensione di collo e spalle, ad esempio facendo delle pause nel lavoro che si svolge o sostituendo il cuscino per il riposo notturno, possono essere strategie adatte ad alleviare il problema.

Cefalea secondaria

Il dolore alla fronte può essere correlato anche ad altre patologie, si parla in questi casi di cefalea secondaria. Tra le patologie che più spesso causano questo tipo di disturbo possiamo elencare la sinusite, il raffreddore o anche problemi alla vista non diagnosticati. In questo ultimo caso il costante accomodamento per la messa a fuoco causa uno sforzo eccessivo degli occhi, con conseguente scatenamento del mal di testa. Chiaramente in queste situazioni per risolvere definitivamente le cause che portano al mal di testa è necessario prima diagnosticarle; il medico di famiglia potrà essere d’aiuto.

Mal di testa da stress

La cefalea frontale può essere correlata anche allo stress o all’esaurimento psicofisico. In tali situazioni il disturbo si manifesta con grande frequenza, soprattutto in specifiche situazioni, ad esempio al lavoro o durante importanti incontri professionali.

Curare il mal di testa

Solitamente il mal di testa si risolve utilizzando farmaci antidolorifici. Se però è correlato a patologie di altro genere la manifestazione dolorosa si ripresenterà rapidamente; è importante quindi rivolgersi al medico, in modo da valutare la presenza di altre problematiche. Lo stesso dicasi nel caso in cui la cefalea frontale sia assai ricorrente, o permanga per lunghi periodi di tempo, o ancora quando il dolore è decisamente molto intenso. In una elevata percentuale di casi lo stress lavorativo, le scorrette posizioni tenute durante il sonno o l’attività quotidiana, la cervicalgia, sono tra le principali cause della cefalea frontale.