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Fattura Elettronica, un’occasione per le imprese

Obbligo di fatturazione elettronica, un’opportunità per le piccole e medie imprese italiane. Sperimentata già nell’ambio della pubblica amministrazione, da gennaio del prossimo anno la fattura elettronica si appresta a diventare realtà anche per le aziende e i possessori di partita iva italiani, fatta eccezione per coloro i quali rientrino nel regime forfettario e in quello dei minimi. Ma quali sono i vantaggi di questo nuovo strumento?

Fattura Elettronica

Tutti i vantaggi della fattura elettronica

Passata l’estate, sembra avvicinarsi sempre più rapidamente l’appuntamento con l’obbligo della fatturazione elettronica anche tra privati. La prima fase sperimentale che è già partita e ha coinvolto la pubblica amministrazione, ha visto protagonista in molti casi il programma di fatturazione elettronica PA con Fatture in Cloud e può considerarsi un successo. Ma è con il passaggio ai privati che si imprime una vera svolta in tal senso, con tanto di primato.

Un primato tutto Made in Italy

L’Italia, con la scelta di puntare sull’obbligo di fatturazione elettronica per le transazioni tra privati, sarà la prima nazione tra gli Stati Membri dell’Unione europea a introdurre il ricorso alla fatturazione elettronica per tutte le attività produttive e commerciali, indifferentemente dal fatto che si tratti di società o di liberi professionisti con partita IVA. Tra questi ultimi, infatti, gli unici considerati esenti dall’obbligo sono quelli che rientrano nel regime forfettario o in quello dei minimi. Per tutti gli altri possessori di partita iva, invece, vige l’obbligo di allinearsi a quanto previsto dalla legge.

Perché è un’occasione per le imprese

Perché l’obbligo di fatturazione elettronica può diventare una grande occasione di crescita per il business aziendale? Le ragioni sono diverse. Si va dalla possibilità di avere un maggiore controllo sulla gestione delle entrate IVA, con riflessi nettamente positivi anche sul contrasto all’evasione fiscale, alla possibilità di beneficiare dell’accesso agli investimenti più consistenti nell’ambito della digitalizzazione delle piccole e medie imprese. A confermare le precedenti considerazioni sono anche le rilevazioni effettuate dall’Osservatorio Fatturazione elettronica & e-commerce b2b del Politecnico di Milano. Dallo studio dell’Osservatorio, infatti, emerge come saranno proprio le piccole e medie imprese italiane a beneficiare maggiormente della fatturazione elettronica.

Risparmiare e innovare

Secondo i ricercatori del Politecnico di Milano, infatti, l’introduzione in azienda di questi sistemi porterà a un consistente risparmio economico, stimato in media su cifre pari a 2,5 euro per ogni fattura emessa in formato digitale rispetto alle precedenti, quelle cartacee, e allo stesso tempo favoriranno l’accelerazione dei processi di innovazione legati a tecnologie e mondo digitale.

L’introduzione fissata per il 2019, inoltre, permetterà alle imprese della penisola di beneficiare di un vantaggio competitivo rispetto alle colleghe europee, chiamate a confrontarsi con questa sfida dolo tra qualche anno. La fatturazione elettronica, così, diventa un importante stimolo e traino competitivo, da non sottovalutare. Un passo importante verso la piena digitalizzazione dei processi amministrativi che si traduce, in modo inevitabile, in un miglioramento delle procedure, rese non solo più economiche ma anche più snelle e semplici.

Le aziende sono pronte?

Come ogni piccola rivoluzione, anche questa relativa alla fatturazione elettronica richiede i suoi tempi per entrare a pieno regime. Quel che è certo, però, è che le imprese italiane si stanno attrezzando e sembrano aver colto l’opportunità che si offre dietro forma di obbligo. Sono diverse quelle che si dichiarano già pronte ad affrontare il passaggio del prossimo anno, mentre qualche perplessità in più sembra essere nutrita dai liberi professionisti, che confidano in un importante supporto da parte dei propri commercialisti.