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Come trovare il lampadario giusto

Quando ci si mette alla ricerca di un lampadario per la propria abitazione, è bene stabilire in primo luogo se si ha bisogno di illuminare un ambiente interno o uno spazio esterno, come – per esempio – un balcone, un cortile o un giardino. Anche la definizione dello stile è molto importante, per beneficiare di una resa estetica ottimale, in linea con le proprie aspettative.

Meglio un lampadario classico o un lampadario moderno?

Non ha senso stabilire a priori se sia meglio un lampadario classico o un lampadario moderno: tutto dipende dal contesto di arredamento. Di certo, i lampadari classici chiamano in causa il settore dell’antiquariato ed evocano un mondo immerso nel passato, all’insegna della tradizione. I lampadari moderni, d’altro canto, sono più adatti per gli attici decorati in modo contemporaneo o per i loft: eventualmente possono essere abbinati a una o più plafoniere, e non di rado sono contraddistinti da forme particolari. La differenza tra le due tipologie, in ogni caso, non riguarda solo i colori, i formati e le dimensioni, ma anche i materiali. Per essere certi di prendere la decisione giusta è sufficiente recarsi sul sito www.lampadaribartalini.it, così da scoprire un assortimento decisamente ricco di soluzioni, capaci di soddisfare i gusti più diversi.

Qualsiasi acquisto deve essere ponderato tenendo conto delle caratteristiche dell’ambiente in cui il lampadario deve essere inserito. Che si opti per dei faretti, per un lampadario a muro o per un elemento sospeso, è importante valutare anche la posizione. Un lampadario collocato al centro di un soggiorno, per esempio, dà vita a una luce di ambientazione piuttosto monotona ma, comunque, efficace, dal momento che permette di illuminare tutta la zona. Si può ricorrere a una soluzione di questo tipo per la cucina, che è un ambiente che viene vissuto in qualsiasi istante della giornata; per evitare una sensazione di monotonia eccessiva, si può pensare di spezzarla con delle applique da parete, che danno all’ambiente una certa profondità di luce.

I faretti: pro e contro

Nell’illuminazione della casa è consigliabile prendere in considerazione anche i pregi e i difetti dei faretti, i quali – grazie alle loro dimensioni contenute – possono essere installati su un binario esterno o venire incassati all’interno del controsoffitto. Insomma, li si può gestire come si vuole, individuando il punto di illuminazione su cui ci si vuole concentrare. Anche in questo caso la cucina è l’ambiente di destinazione ideale, ma nulla vieta di optare per i faretti in soggiorno e in bagno, specialmente vicino allo specchio.

Un ultimo aspetto cu cui ci si dovrebbe focalizzare riguarda la preferenza per una luce più funzionale o più decorativa. In questo secondo caso non c’è niente di più adatto delle lampade da appoggio, che sono dotate di inserti colorati, ma anche di rivestimenti speciali o di incisioni interne ai vetri. Insomma, tante alternative per dare vita a giochi di luce speciali, con effetti che risultano perfetti non solo all’interno di abitazioni private, ma anche in un lounge bar, in un negozio di abbigliamento o in una sala di attesa di uno studio medico.