Simona Vicari ha espresso la propria approvazione nei confronti del ministro Angelino Alfano, che ha affrontato con determinazione e buone ragioni, il tema della centralità dei moderati nel Paese, moderati che non confondono moderatismo e immobilismo e che anticipano i tempi, costruendo futuro.
Secondo Simona Vicari siamo protagonisti di una stagione di riforme vere e coraggiose, siamo parte integrante di una azione riformista che sta immaginando un Paese finalmente più moderno.
La senatrice sottosegretario alle infrastrutture ai trasporti Simona Vicari, afferma infatti che è la voglia di cambiare il corso della storia che sta garantendo significativi risultati. Il partito di Simona Vicari vuole continuare su questa linea. La senatrice sostiene di aver fatto scelte difficili, molte delle quali sono costate anche l’interruzione di rapporti umani, ma nonostante ciò, si è preferito puntare alla crescita ed allo sviluppo dell’Italia.
La Vicari afferma, inoltre, la volontà per i prossimi mesi di continuare a seguire questo percorso anche insieme alla sinistra riformista e della innovazione al fine di raccontare i cambiamenti e costruirli con le forze politiche della modernità e con i settori della società che intendono partecipare.
Per Simona Vicari la priorità è quella di rappresentare un intero Paese che ha scelto il futuro e non gli sforzi di un uomo solo al comando, nonostante il premier Renzi stia garantendo un lavoro straordinario.” Il partito ha -continua la senatrice Simona Vicari- il dovere di dare forza alla squadra per questo il ruolo dei popolari è fondamentale per rendere credibile l’azione di governo”.
La Vicari prosegue affermando che questo sostegno andrà fatto con idee e proposte e aggiunge “Il nostro partito non dovrà sentirsi mai ostaggio delle posizioni conservatrici e massimaliste, non possiamo essere ostaggio del conflitto interno del Partito Democratico che sembra interessato a contrastare il proprio segretario più che a di sostenere il proprio governo. Per questo dovremo evitare di ragionare di legge elettorale e, più in generale, di temi lontani dall’interesse dei cittadini. A chi ha dubbi, strumentali, sulla legge elettorale bisognerà rispondere con proposte nuove e convincenti. “
In questa ottica, la senatrice sostiene che sia opportuno rilanciare con le primarie regolamentate dalla legge. Esse rappresentano la migliore garanzia, favoriscono ed incoraggiano la partecipazione e, sono certe, rappresenterebbero per tutti una occasione per misurarsi sulle sfide future. Un’ occasione anche per il centrodestra che tornerebbe così a parlare di politica e che sarebbe costretto a fare i conti con le spinte più demagogiche e populiste .
“ In questo modo non intaccheremo l’attuale legge ma daremmo risposte a tutti soprattutto ai cittadini”, conclude il sottosegretario.
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Copywriter e SEO Specialist dal 2012. Appassionato di web marketing inizia a creare i primi siti web nel 2010. Nel 2017 decide di fondare il blog Mnews.it per il quale si occupa di realizzare guide all’acquisto su qualsiasi tipo di prodotti.